SE… ALLORA… A ogni Strategia la sua Condizione!

Costruire un sistema di Trading Automatico è complicato?

Certo.

Era complicato anche guidare un’automobile, quando a 18 anni ho deciso di prendere la patente.

Ora premere la frizione o coordinare i vari movimenti è diventato automatico, naturale.

Allo stesso modo riuscire ad automatizzare una logica di Trading può diventare un’azione naturale, se ci metti l’impegno e la passione.

Per prima cosa è importante avere ben chiaro quale dovrà essere la Strategia di Trading.

Devi riuscire a tradurla in una sequenza di azioni che devono essere il più possibile oggettive.

Tipo: “se succede questo, faccio quest’altro” oppure “se si verificano queste condizioni, prendo questa decisione”.

Solo così potrai tradurre in codice la strategia.

Se la strategia che vuoi automatizzare non è oggettiva, difficilmente potrà essere tradotta in codice, a meno che tu non sia in grado di trovare il modo di rendere le sue regole più oggettive possibile, rispettando comunque la strategia.

In questi casi diventa spesso proficuo l’utilizzo di indicatori.

Quindi una volta stabilite regole oggettive, tutto quello che devi fare è tradurle in codice e soprattutto mettere assieme in modo corretto le varie istruzioni del linguaggio di programmazione.

Programmare non è difficile.

Gli aspetti chiave per tradurre in codice una qualsiasi strategia si possono contare sulle dita di una mano.

In questo articolo voglio descriverne uno di essi: l’utilizzo delle istruzioni condizionali.

Le istruzioni condizionali permettono di scegliere, decidere, prendere una strada piuttosto che un’altra.

La logica condizionale la usiamo ogni giorno in tutti gli aspetti della nostra vita, spesso in modo inconsapevole.

Ad esempio: “se fa caldo allora mi vesto più leggero”, oppure “se piove allora prendo l’ombrello”.

Nel Trading una logica condizionale potrebbe questa:

Se la media mobile veloce incrocia al rialzo la media mobile lenta, allora apri un’operazione BUY.

E’ il classico esempio della strategia basata sull’incrocio di medie mobili.

Le istruzioni condizionali si traducono in codice con l’istruzione if else.

La sintassi basilare dell’istruzione if – else è la seguente:

if (CONDIZIONE){

                  ISTRUZIONI NEL CASO DI CONDIZIONE VERA;

}else{

                  ISTRUZIONI NEL CASO DI CONDIZIONE FALSA;

}

Essa risponde alla domanda: se la condizione è vera, cosa devo fare?

Quindi tornando all’esempio della logica basata sull’incrocio di medie mobili citato poco fa, il codice protebbe essere questo :

if (IncrocioRialzista_MMVeloce_MMLenta == true){

                  ApriOrdineBuy();

}else{

                  NonFareNulla();

}

mentre per l’ordine SELL, al contrario, potrebbe essere questa:

if (IncrocioRibassista_MMVeloce_MMLenta == true){

                  ApriOrdineSell();

}else{

                  NonFareNulla();

}

Come vedi il cuore di un sistema di trading è racchiuso in pochissime righe di codice che permettono di decidere in che direzione entrare a mercato.

Il resto del codice sarà altrettanto semplice, perché dovrà ad esempio calcolare il Size delle operazioni, i livelli di Stop Loss o Profit Target, quindi eseguire semplici operazioni matematiche (somme, moltiplicazioni, divisioni, sottrazioni).

Programmare un sistema di Trading Automatico non richiede una laurea, tantomeno essere un genio, puoi farlo anche se sei una normalissima persona appassionata di trading.

Te lo ripeto: imparare a programmare un sistema di Trading Automatico non è difficile!

E una volta che avrai imparato si aprirà davanti a te un MONDO INCREDIBILE DI OPPORTUNITA’.

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Grazie per l’attenzione e al prossimo articolo!

Riccardo Fornasiero

Responsabile Trading Automatico per Sapienza Finanziaria

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