La guida definitiva per non cadere nelle truffe del trading online, smettere di perdere tempo e iniziare sin da subito a lavorare seriamente per fare i $oldi col Trading online
Eccoci qui, da tempo volevo parlare di questo spinoso argomento ma essendo la questione lunga, ho sempre rimandato (e mi dispiace).
La questione è talmente lunga che invece di un articolo, ne è uscita fuori una vera e propria guida!
Per cui se hai provato ad avvicinarti al mondo del Trading online e ti sei scottato o te ne sei tenuto lontano per paura di fare danni, sei nel posto giusto!
Con questa guida imparerai finalmente come non cadere nelle tantissime truffe fantasiose che spopolano in internet e che possono prosciugare il tuo conto in banca (e che col Trading professionale hanno poco a che vedere).
Ma non è finita qui, perché oltre a indicarti la strada giusta, ti darò dei consigli super pratici per non perderti nei mille forum, gruppi e libri che già esistono e che rischiano di farti perdere solo tempo prezioso oltre che soldi.
Se seguirai questa mia guida e applicherai i miei consigli pratici, non solo nessuno potrà truffarti e prendersi i tuoi soldi impunemente, ma inizierai fin da subito a lavorare per fare i soldi col Trading online.
Priorità #1: NON perdere soldi
Iniziamo quindi a occuparci di come NON perdere soldi quando si tenta di guadagnarne.
La piaga diffusa di oggi è qualcuno che, conquistandosi la tua fiducia, con parole seducenti o con promesse mirabolanti, ti fa perdere tutti i tuoi sudati risparmi.
Ecco la lettera indirizzata al mio collega Andrea Mazzucato in cui Fabio (lo chiameremo così) ci racconta la sua storia:
Buongiorno Andrea,
mi chiamo Fabio. Sto seguendo i suoi video (molto interessanti e ben fatti) sul trading automatico.
Io mi occupo di tutt’altro, non ho mai saputo nulla né di finanza né di trading…ho cominciato ad interessarmi a questo mondo un paio di settimane fa quando, un po’ per gioco, un po’ per curiosità e un pò per imparare, ho deciso di aprire un conto su iTrader per giocare un po’ con i 250 € richiesti per l’apertura del conto per cercare di imparare qualcosa e magari, nel giro di qualche settimana/mese, portare quei 250 € a qualche centinaio di euro in più…non volevo altro per adesso.
Purtroppo l’esperienza è stata molto peggio del previsto, un consulente tecnico ha cominciato a seguirmi fin dal primo giorno facendomi aprire e chiudere una serie di operazioni in Forex…nel giro di un paio di giorni mi sono trovato a -240 € con il consulente che non faceva altro che dirmi che la situazione era più che recuperabile, di non preoccuparmi che avremmo a breve tirato su tutto, solo serviva depositare almeno 2-3000 € per avere più margine e poter “spingere” con operazioni più azzardate. Siccome quei soldi da investire in questo momento non li ho, ho deciso di fare un ulteriore deposito di 500 € (nonostante il continuo insistere e le continue pressioni della consulente per mettere di più) con le rassicurazioni che quei 500 € non li avremmo investiti, di non preoccuparmi che sarebbero serviti solo per coprire quei -250 che altrimenti, senza margine, saremmo andati a perdere.
Ora, per farla breve, dopo un’altra settimana a seguire alla lettera tutte le operazioni raccomandatemi dal consulente mi ritrovo a -800 € con un margine disponibile di 4 €. Ho appena appeso alla consulente che dopo 40 minuti di litigata telefonica non faceva altro che dirmi che l’unico modo per recuperare i miei soldi è mettere degli altri soldi per coprire le operazioni aperte in negativo in questo momento.
Ormai non mi fido più e ho detto alla consulente che altri soldi da mettere a disposizione purtroppo non li ho…me ne sono fatto una ragione e credo che entro domani/dopodomani potrò dire addio ai miei 750 euro purtroppo. E sentirmi dire “ma lei proprio non ha rispetto per i soldi” oppure “ma quindi a lei non interessa guadagnare, il suo obiettivo è perdere i soldi” o frasi del genere non ha fatto altro che farmi imbestialire…
Soprattutto quando penso che io, con esperienza zero, avevo più volte chiesto “ma perché non mettiamo uno stop loss a 10 o 20 euro per sicurezza??” E mi son sempre sentito rispondere “assolutamente no…in quel modo i soldi li perdi…e noi siamo qui per guadagnare, non per perdere soldi”…. Va beh, stupido io che le ho dato retta… 🙁 Certo se avessi fatto di testa mia adesso non avrei sia GBPCHF che GBPAUD a quasi -200 l’uno… Tra l’altro operazioni super consigliate da loro….va beh.
Nel frattempo sto guardando tutti i suoi video sul trading automatico e mi pento moltissimo di essermi fidato di questi consulenti e non aver prima studiato tutto ciò che lei insegna sul trading automatico e sulle strategie da generare…soprattutto vista la possibilità di provarle e fare esperienza con dei conti demo prima di perdere dei soldi veri.
Ora, siccome rimango interessato a questo mondo e mi piacerebbe comunque saperne di più e riprovare un giorno a rimettere a disposizione qualche soldo per riprovare ad investire…quello che mi chiedo è: secondo lei cosa dovrei fare? Dovrei fare un corso? O mi basta arrivare alla fine dei suoi insegnamenti su “Autotrading Challenge” per cominciare a fare delle prove demo sugli storici dei vari forex che si possono scaricare?
Purtroppo la mia esperienza di trading è cominciata nel peggiore dei modi…ma vorrei darmi un’altra possibilità.
Mi dica lei come procederebbe se fosse al mio posto.
Grazie e buona giornata,
Fabio
Pensi che Fabio sia l’unico ad aver subito i danni causati da persone disoneste?
Magari anche a te è capitata una cosa del genere…
Pensi che tu e lui siete stati gli unici? Manco per niente.
Io ho sentito decine di storie così, ma sono assolutamente sicuro che la fuori ci sono centinaia o migliaia di persone che purtroppo hanno subito la stessa sorte.
Come evitare quindi di essere truffati nel trading?
La soluzione è una sola: bisogna essere preparati.
E proprio per questo ho preparato questa guida per te che la stai leggendo.
Io mi sono stufato di vedere gente finire sul lastrico per mancanza di conoscenza, per cui spero che condividerai questa guida con tutte le persone possibili ?
Le trappole del trading online
Ecco quindi per te una lista di trappole da evitare se vuoi tenerti ben stretti i tuoi soldi.
Trappola #1: Broker truffaldini che rubano i tuoi soldi
Quando si vuole fare Trading o si vogliono fare investimenti per il proprio futuro, non so perché ma il primo passo che tutti fanno è quello di aprire un conto presso un broker.
Fin qui non c’è nulla di male, ma non è questa la cosa giusta da fare.
Infatti su un tema delicato come quello degli investimenti, bisogna prima studiare (e tanto) e poi darsi da fare, non il contrario!
Chi infatti, volendo fare l’avvocato, si metterebbe alla ricerca di una causa da portare in tribunale prima ancora di essersi iscritto all’università?
Nessuno.
Col Trading però, sono tutti pronti a buttarsi in pasto agli squali senza pensarci due volte.
E il risultato quale è? Che vengono sbranati vivi ovviamente…
Questo infatti è quello che succede a chi, ancor prima di sapere cosa è il Trading, va ad aprire un conto presso un broker.
Il problema qui sta nel fatto che spesso queste persone inesperte si lasciano abbindolare da offerte di bonus allettanti e finisce per aprire un conto con un broker disonesto che fa sparire tutti i loro soldi.
Di questo però il malcapitato se ne accorge solamente se e quando cercherà di ritirare i propri soldi.
Magari il sito del broker in questione funziona e funziona anche la loro piattaforma di trading, ma quando decidi di ritirare i soldi, il broker sparisce senza lasciare nessuna traccia e con lui i tuoi soldi.
Questa è la prima trappola da cui ti devi guardare, perché non fai in tempo a depositare i tuoi soldi che spariscono senza lasciare traccia.
Come ci si difende però? Quali consigli pratici ci sono? Eccoli:
- Non fidarti di broker esteri non registrati in Italia
- Non fidarti di broker non autorizzati dalla Consob o da altri organismi di controllo europei
- Non farti abbindolare da bonus d’ingresso che possono sembrarti vantaggiosi
- Non fidarti di broker al di fuori dell’Unione Europea
- Fai sempre delle ricerche riguardo l’affidabilità del broker che scegli
Questi consigli sono validi se tu fossi già pronto a fare trading online, ma credo proprio che tu non sia arrivato a questo punto.
Come lo so? Semplicemente, se stai leggendo questa guida vuol dire che non sei esperto e quindi non pronto a buttarti sui mercati ?
Per cui rimanda e basta la questione di scegliere un broker per un conto reale, quello si sceglie quando si è veramente pronti.
Trappola #2: Broker che ti forzano ad aprire operazioni facendoti perdere tutto
Potresti anche aver scelto un broker tutto sommato “affidabile”, cioè che se glieli chiedi ti ridà i tuoi soldi, ma non è detto che tu abbia scelto un broker che faccia i tuoi interessi.
Innumerevoli sono le storie di chi ha aperto un conto reale con tutti i suoi risparmi e, seguendo i “consigli” del broker ha perso tutto.
Cosa succede in questi casi?
Tu vieni indotto ad aprire un conto reale da un cosiddetto “account manager” (che in realtà dovremmo chiamare ciarlatano truffatore) con la promessa che per guadagnare dovrai solo fare quello che ti viene detto.
E cosa ti viene detto di fare? Di aprire grosse posizioni in acquisto o in vendita, rigorosamente senza Stop Loss.
Che poi tu perda una marea di soldi a loro non frega un bel niente, perché loro guadagnano dalle laute commissioni che tu paghi per eseguire le operazioni.
Questi criminali non solo ti inducono a perdere tutto, ma lo fanno anche in maniera aggressiva, chiamandoti a tutte le ore per forzarti a fare trading.
Se poi tu ti rifiuti, iniziano con gli insulti a dirti che non vali niente e che sei un poveraccio.
Se poi capita che bruci il conto, ti forzano a depositare altri soldi. Che poi perderai ovviamente.
Questo nel caso in cui ti vada bene, perché potresti anche beccare un broker che sapendoti inesperto e nelle sue mani, faccia da controparte alle tue operazioni.
Per cui se tu compri, lui ti vende. Se tu vendi, lui ti compra.
A questo punto il conflitto d’interessi è evidente: al broker fa comodo che tu perda soldi e che ne perda il più possibile. Infatti più soldi perdi e più lui ne guadagna.
Purtroppo però non puoi sapere se un dato broker faccia questo giochino, l’unico rimedio è affidarsi a una società seria e di comprovata professionalità.
Cosa fare se invece sei invischiato in una trappola del genere? Ecco cosa fare:
- Non rispondere più alle chiamate del broker
- Chiudi subito il tuo conto e fatti ridare fino all’ultimo centesimo
- Se li hai, tieni da parte i dati personali di chi ti contatta e della società in questione per una possibile denuncia
- Se non vogliono chiuderti il conto, chiama i Carabinieri o la Guardia di Finanza
Devi sapere che questi sono degli ossi duri e non vogliono mollare i tuoi soldi a meno che non siano costretti.
Tu chiamali a muso duro e chiudi tutti i rapporti. È l’unica soluzione.
Se pensi (o ti dicono) che è solo questione di tempo affinché recuperi tutti i tuoi soldi, non ci credere. È una balla.
Se hai bruciato quasi tutto quello che avevi, nessuno può farteli riavere indietro.
È la matematica che lo dice.
Per cui smettila di mentire a te stesso e di credere alle favole di chi ha interesse a tenerti dentro e a farti perdere ancora più soldi.
Trappola #3: Proposte di guadagni garantiti
Un altro terribile quanto comune trappolone da cui devi tenerti lontano sono i cosiddetti “guadagni garantiti”.
Girano molti fantomatici “trader” e “società d’investimento” che propongono delle “opportunità grandiose e irripetibili” a chiunque sia in cerca di guadagni facili.
Potresti essere contattato da una di queste persone o società o potresti essere tu a contattare loro dopo aver visto qualcun altro farlo o aver visto delle loro presentazioni.
In ogni caso, questi truffatori sono alla perenne ricerca di polli da spennare.
La loro proposta è sempre la stessa e simile a questa: “Investi i tuoi soldi con noi e riceverai una rendita mensile garantita del X%”
Dove X sta per 20-30-40-50%.
Se fossi un pollo ci cascherei senz’altro…
Perché? Perché essendo un pollo, non mi passa neanche per l’anticamera del cervello che potrebbe essere una truffa.
Purtroppo i polli vengono spennati tutti i giorni (festivi inclusi) per ingenuità ed ignoranza e mi dispiace per questo, perché poi ci vanno di mezzo i risparmi di una vita e la stabilità di una famiglia.
Non sono cose su cui si scherza.
Quello che devi assolutamente sapere è che NON ESISTONO rendimenti garantiti. Da nessuna parte.
Nessun professionista si sognerebbe mai di dirti che un guadagno è certo e garantito.
Questo perché gli investimenti, per loro natura, sono incerti.
Nessuno può sapere in anticipo e con sicurezza se una data operazione di trading o un investimento di qualsiasi tipo possa generare profitti o perdite.
Men che meno può dirti che può generare un X% garantito al mese…
L’altra cosa che deve subito farti capire che sei davanti a un truffatore è l’esagerazione nel guadagno promesso.
Una cosa è dire che si può guadagnare un 1% al mese, cosa fattibile per chi veramente lavora come si deve, anche se ci si sottopone a un certo rischio, e tutta un’altra cosa è promettere guadagni del 30% mensili.
I migliori gestori di fondi speculativi possono metterci un anno a fare una performance del genere e lo stesso vale per dei trader professionisti.
Chi propone una cosa del genere vuole solamente fregarti.
Anche se veramente qualcuno ti proponesse un guadagno del genere, devi sapere che per guadagnare tanto devi rischiare tanto.
E per guadagnare il 30% al mese potresti veder bruciati i tuoi soldi in pochissimo tempo.
Ricapitolando:
- Scappa a gambe levate da chi ti propone guadagni “garantiti”
- Non credere mai a qualcuno che ti propone guadagni a doppia cifra percentuale e per di più ogni mese
- Anche se ti facessero vedere dei report in cui si dimostrano guadagni del genere, tieni presente che i report possono essere manipolati e falsificati con facilità da truffatori professionisti
- Ogni volta che ti propongono un “investimento” chiedi sempre quanto si rischia di perdere
- Quando non lo sanno, se va bene sono degli ignoranti reclutati per fare il lavoro sporco senza capirne nulla. Se va male sono dei criminali.
- Se ti dicono che il rischio è assolutamente nullo, è una balla
- Chiunque ti contatti con proposte del genere, fai il favore di segnalarlo a noi e soprattutto alle autorità perché quello che fanno è illegale
Trappola #4: “Amici” che ti dicono di mettere i soldi in un investimento “sicuro”
Una naturale quanto pericolosa variante della trappola #3 sono degli amici che ci sono cascati e che propongono anche a te la stessa cosa.
Quindi anche i tuoi amici sono dei truffatori? Può darsi, ma generalmente no.
Molto probabilmente hanno solamente abboccato alla trappola.
Perché ti vengono a proporre una cosa del genere però?
I motivi possono essere due:
- Sono tuoi amici e vogliono condividere questa opportunità con te
- Guadagnano denaro se fanno entrare altre persone
Nel primo caso non hanno nessuna colpa se non quella di essere ignoranti in materia.
Pensano di aver fatto l’investimento del secolo e vogliono che anche tu possa guadagnare con loro. Non li biasimo per questo. Anche io quando trovo qualcosa di bello ne parlo agli amici.
Nel secondo caso sono stati reclutati in un sistema di “network marketing” e per ogni persona che fanno entrare guadagnano una commissione.
Anche in questo caso non mi sento di condannarli perché stanno semplicemente cercando di guadagnare un po’ di soldi pensando di aiutare i loro amici.
Quello che non sanno è che sono entrati a far parte di uno “schema Ponzi”, cioè una truffa. Neanche a dirlo che questi schemi sono illegali.
Come funziona però la cosa?
Queste “organizzazioni” hanno un “prodotto” da vendere, spesso neanche reale.
Questo “prodotto” fornisce loro un gancio da cui fa partire tutta le truffa.
Indagando su questo fantomatico prodotto o servizio, si caopisce subito che è una truffa perché è un qualcosa o che non esiste, o che nessuno comprerebbe mai se non per mandare avanti uno schema di Ponzi.
In caso di un prodotto cosa potrebbe essere? Mi vengono in mente:
- Telefonini rivoluzionari o qualunque tipo di aggeggio che dichiarano essere un qualcosa di mai visto prima
- Prodotti per la bellezza/salute
- Qualsiasi prodotto fatto in Cina e che spacciano per l’ultima novità anche se è una ciofeca spaziale
Ci sono casi però in cui il prodotto non esiste nemmeno! La truffa nella truffa! Assurdo no?
Anche di questi ne ho visti diversi:
- Criptovalute
- Valute alternative
- Piattaforme di pubblicità
- Siti che richiedono di guardare pubblicità per guadagnare punti
- Software per chiamate VoIP (come Skype)
- Piantagioni di bambù in posti sperduti dell’asia
- Piantagioni di banane in Ecuador
- Piantagioni di caffè in Brasile
- Società che commerciano oro (chi l’ha mai visto quest’oro poi… boh)
- Quote di impianti fotovoltaici costruiti chissà dove…
- Chi più ne ha più ne metta…
Ormai è una cosa talmente assurda che il limite è solo la fantasia di questi truffatori…
Come funziona uno schema Ponzi di questo tipo? Come fanno le persone a guadagnare e a far sembrare che tutto vada bene e che l’unico fesso a non partecipare sei tu?
Il meccanismo è questo: i guadagni che vengono distribuiti non derivano dalla vendita di questi prodotti inesistenti, ma dalle persone che entrano e che pagano per entrare.
Fin quando ci sono più persone che entrano di quelle che ricevono soldi, il sistema diabolico si regge in piedi e tutto sembra andare alla meraviglia.
A un certo punto però succede che il flusso di creduloni diminuisce o si arresta.
Il risultato qual è? Che il sistema collassa su sé stesso e nessuno riceve più soldi.
Chi è entrato in tempo riceve indietro un po’ di soldi e magari riesce anche a riavere indietro quello che ha pagato.
Ma chi invece entra quando il sistema è sull’orlo del collasso o è già imploso, perde fino all’ultimo centesimo.
Quando si può essere certi che uno schema Ponzi è collassato? Quando inizia a girare voce che ci sono ritardi nei pagamenti.
Questo è il primo segno che sta per crollare tutto.
Quello che poi i vari capigruppo (cioè quelli che hanno portato dentro parecchi polli) vanno a dire è che presto si sistemerà tutto, che hanno parlato coi vertici dell’azienda e che c’è stato solo un problema tecnico sui sistemi di pagamento e che le grosse società li stanno boicottando perché ormai sono diventati troppo grossi e importanti…
L’unica verità è che il castello di carte è caduto su sé stesso e i vertici dell’azienda sono scappati coi soldi da un pezzo.
Infatti queste “società” spuntano come funghi e muoiono come mosche.
Ogni giorno ne esce qualcuna nuova e ogni giorno qualcuna fallisce, lasciando molti come dei fessi.
Come stare lontani da questa trappola?
- Lascia stare le proposte di amici che spesso sono ignoranti in materia
- Non credere alle balle circa l’esistenza di un prodotto o servizio fantastico
- Se devi pagare per entrare, senza poi ricevere un prodotto fisico, è una truffa
- Se guadagni soldi semplicemente per aver fatto entrare qualcuno, è una truffa
- Fai ricerche in merito alla società in questione. Se nessuno ne ha mai sentito parlare, se ha sede in un posto sperduto del mondo e se non ha un sito web su cui puoi contattarla direttamente, è sicuramente una truffa
Purtroppo quando ci si trova davanti a situazioni del genere è difficile mantenere il sangue freddo.
Ciò accade perché la parte avida di noi desidera con tutto il cuore che la marea di balle che ci raccontano siano vere, così possiamo investire dei soldi e vivere da ricchi per sempre.
È questo infatti ciò che vogliamo segretamente: trovare l’opportunità del secolo che ci permette di campare di rendita senza muovere un dito.
Questo i truffatori lo sanno bene e lo usano a loro vantaggio per fregare dei poveri polli.
Tu non ci cascare!
Trappola #5: Strategie miracolose che se solo le applichi sei ricco
Questo tipo di trappola consiste nello sbandierarti davanti un “oggetto luccicante”.
Siccome quest’oggetto ti piace ed è desiderabile, tu sarai invogliato ad acquistarlo o ad usarlo.
Che cos’è quest’oggetto? Semplice, una strategia o un indicatore particolare che promette di farti diventare ricco.
Inutile dire che non è affatto così, anzi. Magari diventerai più povero invece che più ricco…
Potresti infatti imbatterti in una strategia “miracolosa” in un qualche forum nei meandri di internet o su una pubblicità.
Questa strategia promette di farti guadagnare sempre e di riuscire dove tutti gli altri hanno fallito.
Ovviamente ti vengono chiesti un mucchio di soldi per avere in cambio una cosa del genere.
Se invece non è un strategia, sarà sicuramente un indicatore disponibile solamente presso un certo broker…
Per usarlo e iniziare a fare soldi ovviamente dovrai aprire un conto con lui e pagare commissioni esorbitanti o beccarti qualcuno che ti fa lo scherzetto della trappola #1 o #2.
Come puoi difenderti? La soluzione è una sola: NON CI CREDERE!
Trappola #6: Strumenti miracolosi che hanno già fatto arricchire altri
Anche in questo caso la trappola dell’oggetto luccicante è in agguato.
Ancora una volta, è errato pensare che esista un qualcosa che da sola può darci la chiave di tutte le ricchezze.
In questo caso lo strumento principe sono le famigerate opzioni binarie.
Oltre a non essere uno strumento valido, e di questo ne abbiamo parlato in uno speciale report che puoi trovare sul nostro blog, sono diventate illegali!
Nonostante questo, questi criminali che si spacciano per broker continuano imperterriti a pubblicizzarle come se fossero la cura ad ogni forma di povertà.
Riescono a inventare storie sempre più fantasiose e incredibili per adescare poveri ingenui e farli cadere nella loro trappola.
Ecco qui un esempio:

La storia che un povero barbone trovi un pc abbandonato che poi lo trasforma in milionario è degna della Disney.
Sarà mica che invece di un pc è la lampada di Aladino?

L’assurdità continua…

Ed ecco il gran finale che tutti aspettavamo, lui che diventa milionario.
Chi l’avrebbe mai detto eh?

Sono talmente bravi che inseriscono anche commenti (falsi) di persone (false)!
Ovviamente tutto per pubblicizzare questi criminali della Binatex o del furfante di turno…
A questo punto dovrebbe essere tutto chiaro ma per sicurezza ecco i miei consigli:
- Fuggi a gambe levate da chi ti propone le opzioni binarie (anche perché ormai sono illegali)
- Non credere a chi ti dice che se usi un certo strumento diventerai ricco perché è una balla
- Le storie di questo tipo sono tutte uguali, cambiano solo i nomi e qualche dettaglio.
Una volta che hai imparato a riconoscerle, non potranno fregarti
Mentalità sbagliata
Tutte queste trappole sono così diffuse per un solo semplice motivo: le persone hanno spesso una mentalità terribilmente sbagliata.
Il risultato è che si fanno del male e fanno del male alle persone che gli stanno vicino.
Adesso vedremo quali sono gli errori che si commettono e che portano ad avere una mentalità sbagliata e che causa perdite di denaro invece che generare profitti.
Errore #1: Affidarsi a delle persone senza sapere chi sono
Questo è uno dei più classici errori e, potenzialmente, uno dei più disastrosi.
Non sapere infatti a chi ci si affida è la ragione per cui molti perdono i risparmi di una vita.
Magari vieni a conoscere una persona o un’azienda che sembra assolutamente seria e rispettabile e decidi di affidargli i tuoi soldi.
Siccome le prospettive sembrano allettanti, ci si fida ciecamente, senza prestare attenzione a tutti quei piccoli campanelli d’allarme che man mano ci si presentano davanti.
Siccome qualcuno ti dice di investire i tuoi soldi in una certa cosa, non è detto che:
- Quella cosa sia reale (vedi schema di Ponzi)
- Quella cosa sia un buon investimento
- Il rischio sia definito e controllato (anzi spesso rischi di perdere tutto molto facilmente)
- Quelle persone ti dicano tutto quello che c’è da sapere
- Quelle persone facciano realmente i tuoi interessi (neanche a dirlo che fanno esclusivamente i loro interessi)
Per cui pensaci bene quando ti chiamano per offrirti l’opportunità del secolo!
Fai mente locale e tieni a portata di mano questa guida, solo così potrai evitare questo grosso errore.
Errore #2: Affidare i propri soldi ad altri
Quando si parla di investimenti e trading online, una cosa che ci sgoliamo a dire ogni volta è che non puoi in nessun modo affidare i tuoi soldi ad altri.
Tu devi essere l’unico a poter gestire i tuoi soldi. Nessun altro.
Lo diciamo non perché così fai il corso, ma perché è veramente l’unica opzione possibile.
Per quale motivo? Ce ne sono diversi di motivi:
1. Se non sei esperto di investimenti e Trading online, non puoi sapere se chi ti propone qualcosa ti sta truffando o meno.Ricordo una nostra studentessa che, dopo aver partecipato a “Trader in 30 giorni”, è stata chiamata da uno di quei broker truffaldini di cui parlavamo poco fa e lei ha smontato pezzo per pezzo tutte le loro fesserie.
Così la tipa che l’aveva contattata ha passato la telefonata al suo capo perché non riusciva a controbattere le domande e le osservazioni che le faceva la nostra studentessa.
Ma neanche lui poteva fregarla per cui ha attaccato il telefono con le parole “Tu ne sai più di me” ?
La conoscenza ti permette quindi di non cadere nelle mani di chi ti vuole fregare!
2. Solo tu puoi gestire nel migliore dei modi i tuoi soldi.
I soldi sono i tuoi e solo tu puoi e devi essere responsabile di cosa ci fai e del rischio che ti assumi.
Non posso decidere io per te quanto puoi rischiare di perdere in una determinata operazione di trading o in un certo investimento.
Solo tu puoi proteggere efficacemente e con la dovuta diligenza i tuoi soldi.
3. Sia che le cose vadano bene che vadano male, solo tua deve essere la responsabilità.
Di nessun altro.
Errore #3: Non informarsi approfonditamente su ciò che si sta facendo
Questo errore è molto simile ai precedenti, perché deriva dal non conoscere bene in cosa ci si sta ficcando, che siano persone o situazioni.
Potrebbe essere riassunto nella parola “superficialità”.
Inutile dire che con superficialità non si combina proprio nulla di buono. Magari l’intenzione buona c’è, ma poi la fase di messa in pratica porta a dei veri e propri disastri.
Nel campo del Trading, la superficialità può costarti molto cara. Questo perché sui mercati finanziari non si gioca e gli errori vengono puniti spesso molto velocemente tramite una perdita di soldi.
E siccome i soldi non sono infiniti, a forza di commettere errori superficiali, si brucia il conto.
Molti infatti sono le persone che sono venute a chiederci aiuto quando ormai la frittata era bella che fatta. A queste persone non abbiamo potuto dare una mano semplicemente perché se hai commesso degli errori, il mercato non perdona.
E la cosa brutta è che questi disastri potevano essere prevenuti veramente con poco!
Per cui quando inizia ad addentrarti nel mondo del Trading online, non pensare che sia tutto facile solo perché puoi iniziare fin da subito a comprare e vendere.
Non è così!
Fare trading comporta prima tutto molto studio e molta preparazione. Solo dopo si può iniziare a parlare di fare operazioni finanziarie.
Chi si butta subito nella mischia non sopravvive a lungo.
Errore #4: Credere che esistano “soldi facili”
Questo errore è molto comune tra quei polli di cui parlavamo poco fa.
È cosa buona e giusta cercare modi di guadagnare di più, ma se lo si fa nel modo sbagliato i guai sono dietro l’angolo.
Questo errore deriva dal fatto che le persone spesso pensano che fare soldi sia questione di avere fortuna e di imbroccare l’opportunità giusta.
Certo, questo è vero se si gioca alla lotteria, ma in tutti gli altri casi no. Nella maniera più assoluta.
Soldi facili non esistono. Punto.
I soldi sono semplicemente il derivato di studio e duro lavoro. Se non sei disposto a studiare come farli (nella maniera giusta) e a farti il mazzo, non avrai mai soldi.
Anche quando ti presentano l’opportunità del secolo, ormai dovresti sapere che è solo un truffa per spillare i tuoi risparmi.
Se non c’è studio e duro lavoro, non puoi guadagnare di più.
Scordati quelle scemenze che dicono in giro di guadagnare mentre dormi o mentre sei sulla spiaggia.
Ciò non è possibile se non hai già un’azienda (anche nel mondo del trading online) avviata e di successo. Cosa che presuppone un grande lavoro, per cui non si scappa dal doversi impegnare.
Te lo ripeto ancora una volta: i soldi facili non esistono.
Errore #5: Fidarsi di amici che ne sanno meno di te
Hai mai visto un cieco guidare un orbo? Io no, ma se li vedessi so già che fine faranno…
Molto probabilmente finiranno spiaccicati in fondo a un burrone.
Questo però è quello che succede quando si conoscono persone che sono molto avventate e superficiali con i loro soldi e tentano di portare anche a fare una brutta fine.
È vero che il loro intento è positivo, ma come abbiamo già detto, è il modo in cui lo si vuole fare che è sbagliato.
Quando qualcuno ti propone qualcosa, soprattutto se è un tuo amico, fai le tue ricerche e assicurati di non essere un orbo che si fa guidare da un cieco.
Errore #6: Credere che ci sia una bacchetta magica per fare i soldi
La bacchetta magica in questo caso può presentarsi in molti modi:
- Uno strumento particolare (tipo le opzioni binarie)
- Un mercato specifico (“Io faccio solo l’indice di borsa che il Forex è manipolato!!”)
- Un’opportunità incredibile (vedi schemi di Ponzi e piantagioni di banane)
- Un qualcuno che è pronto a venderti la sua strategia segreta per fare i milioni
- Un qualcuno che vuole venderti un indicatore unico, “che non lo conosce nessuno! promesso!”
Tutte queste cose vengono spacciate per la soluzione a tutti i tuoi problemi di soldi ma in realtà non lo sono.
Sicuramente sono la soluzione a tutti i problemi di soldi di chi le vende ?
Per cui, non abboccare.
Errore #7: Non volersi fare il mazzo per raggiungere ciò che si vuole
Questo errore è direttamente collegato al #4 ed è soprattutto un problema culturale.
Le ultime generazioni, che sono cresciute con la pappa pronta e l’iPhone, non sanno minimamente che cosa vuol dire lavorare. Figuriamoci lavorare duramente.
Quando tutto è dovuto e basta chiedere per ottenere, a nessuno verrebbe in mente di farsi il mazzo per raggiungere degli obbiettivi.
Questo è vero per i giovani di oggi, miei coetanei, che spesso fino a 30 anni stanno a giocare al computer o a fumare sigarette comprate coi soldi di papà.
Ma anche molti delle generazioni addietro spesso hanno solamente voglia di “sapere dove mettere i soldi”.
Purtroppo nessuno può dire loro dove devono metterli, perché dovrebbero studiare per conto loro e capire cosa farne!
Ricordo di un convegno organizzato da un broker a cui partecipai qualche anno fa.
C’era un relatore che parlava di operazioni di trading e c’era uno spettatore, sulla sessantina, che aveva ricevuto il microfono per fare delle domande.
E tra una domanda e l’altra, a cui il relatore cercava di rispondere come meglio poteva, si capiva l’enorme ignoranza di questo spettatore in termini di borsa e investimenti.
Ma non intendo ignoranza in termini tecnici, di analisi o quant’altro, ma di atteggiamento.
Infatti questo signore dopo un po’ ha sbottato: “Ma insomma io i soldi dove li devo mettere?!?”
Il relatore, capendo che ormai non c’era più nulla da fare, ha fatto spallucce ed è passato ad altro.
Se vuoi veramente raggiungere dei traguardi col Trading online, mettiti bene in testa che nessuno ti dirà dove mettere i soldi e che operazioni fare.
Ci sono persone che lo fanno ma ci arriveremo tra poco, porta pazienza…
Per cui stai tranquillo e mettiti l’anima in pace, senza studio e applicazione l’unica cosa che puoi fare è buttare i tuoi soldi.
Mi dispiace dirtelo ma è così.
Piacerebbe anche a me avere qualcuno che mi dice cosa fare senza sforzo, ma non esiste.
Benissimo! Sei arrivato fin qui senza addormentarti e sbattere la testa sulla tastiera sul computer, possiamo iniziare a parlare di cose più serie ?
Finora abbiamo trattato come una mentalità di base sbagliata possa causare un’enormità di danni, ma non è finita qui,EVITA LE TRUFFE, GUARDA GRATIS I VIDEO
Approccio sbagliato
Anche quando si hanno le giuste basi mentali per partire bene col Trading, non è detto che si scelga sempre l’approccio corretto.
Anzi, non lo si fa quasi mai…
Cosa significa? Significa che si vogliono fare le cose giuste, ma nel modo sbagliato.
Ciò comporta gli stessi vecchi problemi: mancanza di controllo sui propri soldi e perdita dei propri risparmi in men che non si dica.
Per cui ora ti illustrerò gli approcci più sbagliati e pericolosi che ho visto nel mondo del Trading online negli ultimi anni.
Approccio sbagliato #1:Strategie già pronte di cui non sai nulla riguardo la loro efficacia
Spesso chi vuole partire col piede giusto vuole farlo usando una strategia che generi subito profitti.
Non c’è nulla di male in questo, ma il problema è “da dove si prendono queste strategie?”
Spesso sono strategie trovate su internet o comprate a caro prezzo senza avere la benché minima idea di come si comporteranno sul tuo conto di Trading.
Quando si vuole impiegare una strategia, e i nostri studenti lo sanno bene, ci sono molti test da fare prima di poterla effettivamente utilizzare.
Anche quando questa è utilizzabile, non è detto poi che sia la più adatta a noi, al nostro carattere e al nostro stile di vita.
Questo se una strategia ce la creiamo da soli, figuriamoci se invece la prendiamo da qualcun altro…
Infatti adottando strategie altrui i rischi che si corrono sono questi:
- Non si sa con sicurezza se la strategia è veramente profittevole
- Anche se lo fosse, su quali mercati lo è di più e su quali di meno?
- La strategia potrebbe non avere un’adeguata gestione del rischio
Per valutare tutti questi aspetti bisogna essere dei Trader abbastanza istruiti, altrimenti non si sa dove mettere le mani e si finisce per utilizzare una strategia che invece di farci guadagnare ci fa perdere.
La conclusione è che mai e poi mai si dovrebbero utilizzare strategie altrui.
Approccio sbagliato #2: “Adesso provo io a guadagnare da solo, poi semmai lo faccio il corso”
Questa è una delle scuse più comuni quando tento di dire alle persone che hanno bisogno di formarsi per non prendere delle legnate in faccia come se non ci fosse un domani.
Non so a te, ma a me suona molto come “Provo a picchiare Mike Tyson da solo, poi semmai chiedo aiuto a un istruttore…”
Indovina che succede se vai da Mike Tyson con l’intenzione di picchiarlo.
Secondo me non ti sei neanche avvicinato di mezzo metro che ti ha staccato la testa con un pugno.
Ora non serve veramente farsi del male per capire una cosa del genere. Mi sembra semplice logica.
Se non sai fare qualcosa, vai a farti dire da qualcuno come fare prima di fare qualcosa di stupido.
Questo vale per tutte le cose, ma non so perché, non vale per il trading online. Mistero…
Facciamo un esempio. Tu faresti mai la Milano-Napoli con un camion se non avessi una patente? Non credo.
Faresti l’avvocato di qualcuno in tribunale senza mai aver aperto libro? Non penso.
Ti metteresti a costruire un ponte senza capire nulla d’ingegneria? Spero proprio di no.
E allora mi spieghi per quale caspita di motivo di ti viene in mente di rischiare tutti i tuoi soldi solo perché non sai nulla di Trading?
No perché io non lo capisco sinceramente.
Vabbè lasciamo stare va.
Spero tu abbia capito che non ti dico di fare il corso perché io ci guadagno.
Te lo dico perché è nel tuo migliore interesse.
Spero che tu non sia uno di quelli che preferisce buttare nel cesso 10 mila euro piuttosto che spenderne qualche centinaio per farsi un corso e partire col piede giusto, invece che schiantarsi a 300 all’ora addosso a un muro di cemento armato.
Approccio sbagliato #3: Seguire ciecamente un servizio di segnali di Trading
Anche questa è una cosa che spesso vedo e deriva da alcuni errori di cui abbiamo già parlato:
- Affidarsi agli altri
- Non volersi fare il mazzo per raggiungere dei risultati
- Usare strategie di cui non sai nulla a riguardo
Queste tre cose, quando messe insieme, posso essere molto pericolose.
Adesso non vorrei scrivere un altro fiume di parole sul perché questa cosa è sbagliata da fare.
Se mi hai seguito fin qui senza addormentarti, dovresti averlo già capito da solo.
Con questo non ho detto che tutti quelli che offrono segnali di trading siano dei truffatori.
Lungi da me dire una cosa del genere. Alcuni lo sono. Altri sono solamente incompetenti. C’è qualcuno poi che sa il fatto suo.
Quello che voglio dire è che se decidi di fare una cosa del genere, ti esponi ai tre rischi che ho elencato sopra.
Approccio sbagliato #4: Fare Trading in base a notizie economiche, articoli di giornali e di blogger
Ecco, questo tipo di approccio sbagliato è ciò di più vicino che c’è al fare Trading online in maniera non dico corretta ma buonina.
Presuppone infatti il voler essere in controllo dei propri soldi e di voler essere responsabili dell’andamento delle proprie operazioni.
Il problema però è che si sceglie una strategia tanto ma tanto sbagliata per fare soldi.
Infatti fare operazioni durante il rilascio di notizie economiche è estremamente pericoloso perché in pochi centesimi di secondo si fanno i giochi e in pochi minuti possono essere persi molti soldi.
Infatti non credere di essere l’unico a sapere che sono in uscita delle notizie economiche di rilievo.
Ti assicuro che trader molto più preparati e con informazioni di primissimo livello sono pronti a buttarsi nella mischia e a farti a pezzi.
Anche a chi frequenta i nostri corsi sconsigliamo vivamente di fare trading durante il rilascio delle notizie, perché il mercato può essere erratico e totalmente fuori controllo.
Cosa dire invece del fare trading in base a articoli di giornale e di blogger della rete?
Riguardo all’uso degli articoli di giornale, devi sapere una cosa.
I giornali sono sempre gli ultimi ad arrivare quando si tratta di investimenti degni di nota!
Arrivano sempre quando la festa è quasi finita e invogliano il parco buoi ad entrare per essere macellato senza pietà.
Gli investimenti in questo caso vanno fatti mesi o anni prima che i giornali pubblichino articoli a riguardo.
Sugli articoli di blogger della rete invece la cosa è più interessante. Ce ne sono molti che dicono fesserie e cose campate in aria, ma ce ne sono anche altri (pochi) che fanno delle analisi da paura e hanno delle idee geniali.
Il fatto però è questo, anche se decidessi di usare le analisi di un qualcuno che ne sa molto, leggere un articolo e impostare una strategia prima e un’operazione finanziaria poi è tutt’altra cosa.
Potresti anche avere l’analisi migliore del mondo ma poi metterla in pratica non è per niente immediato.
Infatti dovresti sapere:
- Quando entrare a mercato
- A che prezzo entrare
- A che prezzo la tua idea viene invalidata
- Quando uscire dal mercato se sei in profitto
- Come gestire la posizione mentre questa si sviluppa
- Come gestire il rischio per impedire che una singola operazione diventi un disastro
E come fai a sapere tutte queste cose? Ti devi fare un corso!
So che ti stai facendo una grassa risata ma è così. Queste sono esattamente le cose che insegniamo.
Ancora una volta, sembra che ogni due per tre ti debba vendere un corso, ma non è così.
È semplicemente la realtà dei fatti che mi porta a consigliarti una cosa del genere.
Anzi, se non fosse così mi troveresti a consigliarti altro, come per esempio di affidare i tuoi soldi al primo promotore finanziario che passa o, peggio, alla tua banca…
Però siccome non voglio che finisci male, mi tocca consigliarti per il meglio che conosco ?
Approccio sbagliato #5: Non controllare il rischio che ti assumi
Anche se facessi tutto bene, una cosa che potrebbe mettere la parola fine alla tua carriera di trader è non controllare il rischio.
Per “rischio” intendo quanto puoi rischiare di perdere ogni volta che compri o vendi uno strumento finanziario.
Infatti in ogni trade c’è sempre il rischio di perdita ed esso deve essere analizzato e tenuto sotto controllo se si vuole diventare dei professionisti in questo settore.
Sai i professionisti cosa fanno prima di tutto? Si preoccupano di controllare il rischio.
Di tutti quelli che ho conosciuto, non ce n’è stato uno che ha mai trascurato questo aspetto. Anzi, tutti hanno sempre affermato quanto sia importante.
Perché però? Perché il controllo del rischio è ciò che ti consente di rimanere vivo sui mercati.
Se non lo controlli, prima o poi un’operazione o una serie di operazioni andrà male e perderai tutto.
Non lo dico io eh, lo dice la statistica.
Come si fa in pratica a tenere sotto controllo il rischio?
Ecco una serie di consigli:
- Mettere sempre uno Stop Loss
- Utilizzare sempre una leva bassa o nulla se possibile
- Scegliere un buon punto per piazzare lo Stop Loss
- Non allargare mai lo Stop Loss una volta inserito
- Rischiare di perdere meno dell’1% del proprio capitale in ogni singola operazione
Se dovessi approfondire l’argomento della gestione del rischio, qui ci stiamo una settimana.
Non potendolo fare, questi sono i consigli pratici più utili e immediati che mi vengono in mente.
Spero ne farai buon uso ?
Approccio sbagliato #6: Affidarsi solamente ai libri o agli eventi gratuiti
Adesso avrai quindi capito che studiare e applicare ciò che si studia è fondamentale in qualsiasi attività imprenditoriale di successo, come il Trading ad esempio.
E in qualsiasi attività è importante tenere sotto controllo i costi, soprattutto all’inizio.
Infatti è proprio all’inizio che si devono prendere delle scelte significative e che più possono mettere a rischio ciò che stai facendo.
Una singola scelta sbagliata può ripercuotersi pesantemente e per molto tempo.
Quindi quando si cerca di fare le cose in economia cosa succede? Che si vuole spendere il meno possibile per la formazione.
Le alternative a basso costo per partire nel Trading online sono sicuramente i libri.
Ce ne sono centinaia e centinaia che parlano di Trading in tutte le salse: analisi tecnica, psicologia, analisi fondamentale, opzioni, Forex, indici di borsa, ecc…
E sicuramente partire con un libro è una cosa ottima. D’altronde da qualcosa si deve pur partire no?
E poi ci sono diversi ottimi libri che puoi leggere (quasi esclusivamente in inglese) che possono darti degli ottimi spunti e delle ottime indicazioni per partire.
Anche noi abbiamo scritto un nostro libro e, se proprio devi, ti consiglio di partire da questo ?
Tornando a noi, tenendo fermo che i libri sono un’ottima risorsa, ti sconsiglio di affidarti solamente ad essi per il tuo successo a lungo termine.
Perché dico questo? Perché affidarsi ai libri presente diversi problemi che non si possono risolvere facilmente.
Eccone una lista:
1. I libri di analisi (tecnica o fondamentale) o libri che ti indicano delle strategie non sono l’unica cosa di cui hai bisogno per avere successo.
Se è un po’ che ci segui, sarai sicuramente a conoscenza dei 3 Pilastri del Trading di successo: Analisi, Money Management e Psicologia.
Se ti istruisci solo su uno di questi aspetti, hai solo una piccola parte di ciò che hai bisogno per avere successo.
Inoltre, nel caso di strategie pronte, sappiamo già che è meglio non farci affidamento…
2. Altro problema importante è che non sai effettivamente quanti e quali libri ti occorrono per avere tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Infatti come fai a scegliere il libro che devi assolutamente leggere in questo momento?
Come fai a scegliere l’opzione giusta tra le centinaia che hai a disposizione?
Non puoi, perché ce ne sono talmente tanti che impiegheresti giorni a sceglierne uno.
Oltre a questo, potresti avere bisogno di tutt’altro. Spesso con i nostri studenti facciamo discorsi di questo tipo. Loro pensano di aver bisogno di A per andare avanti, mentre in realtà hanno bisogno di B.
Solo chi ti guida può farti notare cose del genere.
Anche se sapessi cosa di cui effettivamente hai bisogno, non è detto che esista un libro specifico che ne parla!
3. I libri veramente utili spesso sono in inglese e quasi nessuno si prende la briga di imparare l’inglese solamente per leggerli.
Io l’ho fatto e mi è stato utile anche in molte altre cose, ma quanti sarebbero disposti a farlo? Quasi nessuno.
4. I libri sono teoria. La pratica è tutt’altra cosa.
Come già detto, i libri sono ottimi per partire e per avere un’infarinatura generale, ma che succede quando poi bisogna passare alla pratica?
Il Trading online, come tutti i mestieri, necessita di molta teoria e di un ammontare esagerato di pratica.
Ma non pratica a caso per farsi male senza motivo. Un’attività del genere ha bisogno di un percorso pratico specifico che ti porta a fare i primi passi e poi a progredire sempre di più.
Questo potresti farlo da solo, come fanno molti. E come molti potresti non cavare un ragno dal buco.
Prendiamo per esempio un argomento base: l’individuazione dei punti di rotazione significativi del prezzo.
Questo lo spieghiamo nella lezione 1 di “Trader in 30 giorni”.
Guardando la lezione, sembra una cosa banalissima, addirittura stupida.
Sai che succede però? Che TUTTI commettono degli errori nell’individuazione di questi punti particolari e spesso necessitano di correzione.
Molti poi continuano ad aver bisogno di correzione su questo concetto assolutamente base anche più avanti nei loro studi.
Se la maggior parte delle persone incontra difficoltà nell’applicazione del primissimo concetto necessario per fare analisi, cosa ti fa pensare invece che tu, da solo, potresti applicare correttamente tutti i concetti appresi nei libri?
Potresti anche essere lo studente più in gamba del mondo, ma ti assicuro che commetterai degli errori, altrimenti non saresti umano ?
Questi errori poi possono avere un impatto negativo e di lungo termine sul tuo trading se nessuno te li corregge.
Hai presente il discorso che se una navicella spaziale sbaglia di un grado la sua rotta, cioè una cosa veramente infinitesima, finisce su Marte invece che sulla Luna?
La stessa identica cosa accade nel Trading. Se sbagli ad applicare un concetto base, avrai pesanti ripercussioni nel futuro.
Un esempio? Potresti comprare invece di vendere e viceversa.
5. I Libri non contengono tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Molte delle cose che insegniamo per esempio non sono scritte su nessun libro perché derivano dalla nostra esperienza e dal nostro lavoro diretto sui mercati e sugli studenti.
Che succede quando non comprendi una particolare situazione di mercato?
Come puoi capire come applicare i concetti quando la situazione è poco chiara?
E se il mercato si comporta in maniera totalmente inaspettata? Cosa fai?
Vedi, sui libri è facile capire le cose perché per ogni concetto viene sempre presa la situazione perfetta in cui questo è stato applicato.
È normale che sia così perché è il modo migliore per trasmettere il concetto in questione, e infatti non a caso si parla di esempio “da manuale”.
Il problema arriva quando il concetto deve essere applicato in una situazione non ideale e che presenta elementi contrastanti.
Come te la cavi in quel caso? Non puoi se non hai qualcuno che ti guida e ti dà le giuste indicazioni.
Dopo tutta questa tiritera sui libri, devo spendere anche due parole sugli eventi di formazione gratuita offerti dai broker.
È vero che si possono imparare cose nuove e conoscere persone interessanti, ma sai quanto possono essere utili per la tua carriera? Molto poco.
Perché mi dirai? Perché spesso l’unica cosa che fanno è mostrarti un indicatore o una strategia particolare che, secondo loro, può farti fare molti soldi.
Se sei stato attento, sai bene che queste sono cose pericolose, soprattutto se sei all’inizio e completamente digiuno di Trading online…
Ma quale è il loro scopo? Essendo dei broker, guadagnano dalle commissioni per cui il loro lavoro è invogliarti a fare quante più operazioni possibili.
Più tu fai operazioni, più loro guadagnano.
E non mi stupisco di questo. È normale e sacrosanto che facciano una cosa del genere.
Il problema però è che molti si buttano sui mercati noncuranti dei rischi e fanno una brutta fine. È nota infatti la statistica secondo cui il 90% delle persone brucia tutto nelle prime settimane o nei primi mesi.
Per cui se vuoi veramente formarti, ti sconsiglio di partecipare a questi eventi se non dopo che avrai acquisito conoscenza ed esperienza.
Pensare che “questa volta” NON è una truffa
[dt_highlight color=”” text_color=”” bg_color=””]Mega trappolone finale che può ammazzare tutte le tue speranze e i tuoi buoni propositi una volta per tutte:Sentirsi speciali e pensare che questa volta non è una truffa e che da solo puoi conquistare il mondo[/dt_highlight]
Eccoci, siamo arrivati (finalmente!) alla fine di questa lunga ed estenuante guida.
Mi auguro con tutto il cuore che tu abbia capito il messaggio che ho voluto darti e soprattutto che tu abbia fatto tesoro dei miei consigli ed avvertimenti riguardo il mondo del Trading online e degli investimenti in generale.
Devo però metterti in guardia su un ultimo pericolo che rischia di rovinare tutto.
Il rischio questa volta è emotivo. Infatti, dopo aver letto questa guida potresti aver capito molte cose.
Ma c’è sempre il lato emotivo che ci spinge a fare cose stupide anche se sappiamo essere pericolose…
Infatti qualcuno potrebbe averti fatto “una proposta che non puoi rifiutare” cercando di metterti in mezzo a “investimenti” di dubbia natura e dubbia legalità.
Tu sai benissimo che è una fregatura ma con tutto il cuore vuoi credere che stavolta non sarà così. Perché?
Ma perché tu sei speciale! A te queste cose non possono accadere. Ma quando mai!
Mica sei un fesso tu!
E invece succede. Fattelo dire da uno che ci è cascato prima di te.
Se infatti non avessi fatto qualche scemenza anche io, non potrei essere qui a raccontarti come non cascarci ?
Anche se non ci fosse nessuna proposta allettante al momento, potresti comunque aver deciso di intraprendere la carriera sui mercati senza nessun aiuto se non quello di qualche libro.
L’errore è sempre quello di credersi speciali e che da soli si può conquistare il mondo. Basta credere in sé stessi, no?
NO. Manco per il piffero.
Fattelo dire da chi pensava una cosa del genere ma che poi si è dovuto ricredere.
È vero che bisogna sentirsi speciali e che bisogna credere in sé stessi nella vita, ma non in questo campo.
Anzi, bisogna andarci coi piedi di piombo, perché anche un piccolo errore potresti pagarlo molto caro.
Spero che questo articolo ti sia stato d’aiuto per comprendere come riconoscere le truffe legate al mondo del Trading e come riuscire a starci alla larga.
Ancora prima di imparare a guadagnare con il Trading, la competenza principale è proprio quella di non perdere! E, ancora prima, di non perdere a causa di truffe, frodi o trappole finanziarie.
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Giulio Valerio Moretta
Trader e Formatore
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